L’appuntamento è per Giovedi 25 Febbraio ore 20.45 nella splendida cornice dell’antico Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento.
Dopo qualche anno, con gioia ritorno in scena affiancando Luigi Maieron in uno spettacolo tutto nuovo: “Passaparola”.
Nuovi brani, brani meno nuovi ma ri-arrangiati con un organico insolito…
Al magico piano wurlitzer infatti ci sarà Paolo Paron. Alla chitarra elettrica ed effetti annessi, Jvan Moda.
Tutti gli altri dettagli non li svelo. Siate curiosi e fate un salto a San Vito!
più dettagli
LUIGI MAIERON – PASSAPAROLA
dalle parole alla musica
con
Luigi Maieron
Jvan Moda
Paolo Forte
Paolo Paron
Musica, teatro, poesia si incontrano e dialogano. Uomini e pensieri, si confrontano sul sentiero della fragilità, in uno spettacolo di movimento e riflessione, di percorsi a venire e di sguardi nello specchietto retrovisore.
Le parole incontrano la musica e con lei dialogano, si spiegano, raccontano. I pensieri arrivano di nascosto, loro sono clandestini da sempre. Il tempo passa, guarda un poco in giro, si fa vedere e se ne va, mai che una volta si fermasse ad aspettare. E tutto cambia ci pensa la vita, e tutto resta uguale ci pensa sempre la vita. Una voce chiama: è il divenire ci vuole in marcia, radici si muovono a stabilire un unione.
“È più facile parlare che vivere
ma certe parole riscaldano,
altre sanno chiedere scusa.
Certe parole cedono
altre illuminano,
alcune giocano con la musica
e si divertono.
Certe note sono luci
ed i musici strumenti musicali.
La festa incomincia senza
perdersi in troppe parole.
Si parte.
Passaparola.”
Luigi Maieron ha ereditato dal nonno e dalla madre la passione per la musica, iniziando a suonare fin da bambino nella sua Carnia. Ha vinto due edizioni del Festival del canto friulano (1993 e 1995) e il Premi Friùl (1997). Il suo primo CD, “Anime Femine” esce nel 1998. Nel 2000 pubblica una raccolta di poesie dal titolo “Orepresint”. Nel 2002 esce l’album “Si Vif”, prodotto da Massimo Bubola, autore di indimenticabili canzoni con Fabrizio De Andrè. Il cd ottiene un sorprendente successo di critica e ottiene l’attenzione del Premio Tenco che lo colloca al terzo posto nazionale. Nel 2004 esce il romanzo autobiografico “La neve di Anna” (Premio “Leggimontagna” 2005). La sua rilettura in chiave musicale de “I turcs tal Friul” di Pier Paolo Pasolini va in scena nel 2006 al Mittelfest, diventa un cd a cui è assegnato il premi “Atôr” 2009. Maieron collabora con Bruno Lauzi traducendo in friulano la canzone “lo straniero”. Elabora una rilettura in lingua friulana del “Vangelo di Marco” e avvia una collaborazione artistica con Mauro Corona, con lo spettacolo “Due uomini di parola”, che va in scena in diverse città d’Italia. Nel 2007 esce il cd “Une primavere” con musicisti, del calibro di Ellade Bandini, Giorgio Cordini e Michele Gazich. L’album viene giudicato la migliore produzione discografica del Friuli del 2007 (Targa Deganutti) e fa parte della cinquina dei finalisti del Premio Tenco 2008. Gianni Mura su “La Repubblica” inserisce Maieron tra i “100 personaggi dell’anno”. Nel 2008 Luigi presenta al Mittelfest e alla Rassegna Tigullio a Teatro lo spettacolo “Con il cielo e le selve”, dedicato a Mario Rigoni Stern, assieme a Pino Petruzzelli, voce recitante e regista. Sempre nel 2008 nasce l’idea di “Tre uomini di parola..”, uno show dove Mauro Corona e Luigi Maieron vengono affiancati da Toni Capuozzo.Nel 2010 nella scelta dei 100 cd da premiare nella canzone d’autore in Italia secondo le votazioni arrivate al sito delle Brigate Lolli Maieron vede premiati entrambi i suoi cd, 3° e 7° posto, la canzone Mago tiraca vince il primo posto quale canzone del decennio. Recentemente si è esibito a Torino per i festeggiamenti del 150° Unità d’Italia davanti a 150.000 persone.
Poeta delicato e profondo; “una forza della natura” per Massimo Bubola, “una voce in grado di restarti dentro, come il crepitare di legna” (G. Maimone) ma soprattutto un cantautore che con il suo friulano riesce a farsi ascoltare oltre i confini della regione. Gianni Mura ha definito Maieron “un albero che canta”.
Spettacolo organizzato da Odeia associazione culturale e dal Comune di San Vito al Tagliamento.
Info:
Odeia Associazione Culturale
cell. 347 1712020
Prenotazione e prevendita biglietti
PUNTO I.A.T. SAN VITO AL TAGLIAMENTO
Piazza del Popolo, 13 – tel/fax 0434.80251
iat.sanvitoaltagliamento@gmail.com
Orario apertura al pubblico:
da lunedì a venerdì 9.30/12.30 – 15.00/18.00
sabato e domenica 10.00/12.30 – 15.00/18.00
biglietteria da giovedì a lunedì
Biglietteria dell’Antico Teatro Sociale “G. Arrigoni” di San Vito al Tagliamento
UN’ORA PRIMA DELLO SPETTACOLO